Il progetto-laboratoriale sul Natale quest'anno, per la prima volta, coinvolge tutti i bambini, ma proprio tutti dai più piccoli ai più grandi, i quali partecipano mettendo in scena piccoli interventi ideati completamente da loro. Anche la storia è inventata da loro; cantano e danzano, costruiscono i burattini, il teatrino, la slitta e colorano di mille colori questo "bianco" Natale!

Il Natale e i suoi valori segnano l'inizio di un percorso trasversale il cui punto d'arrivo diviene la "Formazione complessiva del bambino"!
Il progetto ha previsto diverse fasi che possono essere così esemplificate:

1. A) creazione-invenzione di una storia;
2. B) organizzazione e suddivisione in gruppi di lavoro;
3. C) divisione e assegnazione delle parti;
4. D) prove teatrali d'intersezione;
5. E) valutazione ed autovalutazione del Progetto.

Ciascuna delle fasi sopra elencate porta con sé determinati obiettivi educativi, che nello specifico non risultano essere casuali;
A)obiettivi:

• sviluppare il pensiero fantastico;
• migliorare le capacità linguistico-espressive;
• condividere nel gruppo le proprie idee.

La fase successiva alla prima, delineabile come interfase, ha coinvolto particolarmente le insegnanti nella "messa a punto" del racconto il cui compito è stato quello di supervisionarlo nel rispetto del pensiero-fantastico del bambino.

B) I gruppi di lavoro sono i seguenti:

• "Io canto" - obiettivi:
  esprimere messaggi attraverso il canto;
  sviluppare ritmo e musicalità;
  cantare accompagnati da uno strumento musicale, la chitarra.
  "Recitazione" - 0biettivo:
  memorizzare brevi parti dialogate comprendendone il significato.
  "Danza e movimento" - obiettivi:
  esprimersi attraverso la danza;
  sviluppare una buona corporeità e motricità;
  seguire e riprodurre piccoli comandi musicali.
  "Poesia Mimica" - obiettivo:
  interpretare una semplice poesia attraverso la magia del Mi travesto;
  eseguire semplici movimenti.

C) La terza fase ha tenuto conto dei carismi dei bambini in relazione anche alle fasce d'età. Obiettivi fondamentali:

• sentirsi parte integrante di un gruppo;
• riconoscere la propria utilità all'interno di un gruppo di lavoro;
• provare gratificazione per il lavoro eseguito.

D) Questa fase coinvolge "La scuola Tutta" dai più piccoli ai più grandi; obiettivi:

• sviluppare attraverso il divertimento semplici capacità teatrali;
• condividere il lavoro di sezione;
• sentirsi protagonsti nella realizzazione finale di un prodotto.

E) I bambini sono chiamati ad essere critici e valutativi; obiettivo:

• esprimere graficamente il grado di piacimento del Progetto;
• valutare il proprio lavoro.

Questo lavoro trasversale è decisamente scandito dal significato valoriale che il Natale porta con sé, valori indiscutibili ed "eterni" che nell'ambito della programmazione annuale fanno da sfondo ad un intero percorso di crescita!

A seguire il video realizzato dalle maestre durante le varie fasi del progetto-laboratoriale "Un Natale tutto nostro". In esso, come in ogni altra attività scolastica, i protagonisti sono i bambini pertanto le immagini sono state volutamente pubblicate sfocate.
La legge sulla privacy consente alle scuole di pubblicare in chiaro immagini a carattere didattico, ma la politica scolastica della Leader Baby no.

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